Oggi vi racconto una storia. La nostra protagonista è una certa Anne Scheiber.

Anne Scheiber non guidava una Tesla, non pranzava nei migliori hotel di Manhattan e probabilmente non frequentava neppure convegni sull’alta finanza.

Viveva da sola, in un piccolo appartamento, con vestiti modesti e uno stile di vita normale. Uno stipendio da contabile, mai sopra i 4.000 dollari l’anno.

Eppure, alla sua morte, nel 1995, il suo testamento sconvolse tutti: aveva accumulato 22 milioni di dollari. Come aveva fatto? Non aveva ricevuto nessuna eredità e nessuna promozione. Nessun colpo di fortuna. Semplicemente aveva una strategia semplice e potente: risparmio, vivo al di sotto delle mie possibilità, investo tutto quello che posso mattoncino dopo mattoncino e mantengo, reinvestendo ogni risparmio che ho in più e ogni dividendo che mi viene generato.

Anne aveva una virtù che pochissimi risparmiatori coltivano con convinzione: la pazienza. E investì così in titoli, in fondi azionari diversificati, senza mai disinvestire nel tempo, lasciando che l’interesse composto, anno dopo anno, lavorasse per lei. E non per anni, ma per decenni.

Cosa ci insegna questa storia? Che molti risparmiatori oggi cercano “il colpo giusto”, il fondo che fa +20% all’anno, o aspettano il momento giusto per iniziare ad investire o a risparmiare, perdendo tempo.

Anne ci insegna che il vero investimento non è battere il tempo o investire sul tempo, ma è nel tempo. Anche con soli 100-200€ al mese un giovane di 25 anni può arrivare ad accumulare una ricchezza importante a 65 anni.

Non serve essere esperti, non serve genialità, non serve l’intuizione assoluta. Serve costanza.

Anne ci ha lasciato due eredità: la prima è quella finanziaria, una fortuna donata per finanziare borse di studio a donne discriminate come lei. La seconda è una lezione ancora più profonda: non devi essere ricco per diventarlo, devi risparmiare adeguatamente, devi essere paziente, costante, e rispettare il tempo.

Inizia con poco, ma inizia oggi. Ogni euro investito è un seme. E il tempo è il miglior giardiniere che tu possa avere.